Il Ghana, una nazione dell’Africa Occidentale sul Golfo di Guinea, deve la sua fama alla ricca fauna selvatica, alle vecchie fortificazioni e alle spiagge appartate, come quelle di Busua. Le città costiere di Elmina e Cape Coast ospitano i posuban (tipici altari), edifici di epoca coloniale e castelli oggi trasformati in musei, che restano a testimonianza della tratta degli schiavi. A nord di Cape Coast, nel vasto Parco Nazionale di Kakum si trova una passerella di legno che attraversa la vegetazione.Capitale: AccraFuso orario: UTC+0Inno nazionale: God Bless Our Homeland GhanaForma di governo: Repubblica presidenziale unitaria
I bambini sono un dono di Dio e sono le basi della nostra sopravvivenza. Non tutti hanno il privilegio di vivere la vita normalmente, per cui l’assistenza e l’amore per i meno fortunati nella società possono fare una grande differenza.
La storia
Nel 1981, a Winneba, la signora Emma Boafo Yeboah viveva con una coppia americana, i signori Etta Ernest. Lei si occupava di sei bambini bisognosi, che erano aiutati dalla coppia americana. Prima della loro partenza, i coniugi americani lasciarono ad Emma dei fondi per permetterle di proseguire gli studi e per altri suoi bisogni,suggerendo di mandare i sei bambini in un orfanotrofio. Ma il suo amore per questi bimbi le fece lasciare gli studie piuttosto utilizzò i fondi per crescerli. Nel 1983, in un periodo di siccità, Emma si trasferì ad Awatu Bawaijase dove il cibo costava relativamente meno e dove viveva in una casa in affitto con dodici bambini bisognosi. Successivamente, nel 1996, l’attuale casa fu terminata e vi si trasferirono. Nel 1994 la casa per bambini fu regolarmente registrata presso il Dipartimento degli Affari Sociali del Governo del Ghana.
La nostra missione
La “Countryside Chuldren’s Welfare Home” (Casa in campagna per il benessere dei bambini), Orfanotrofio di Bawjiase, cerca di venire incontro alle necessità dei bambini bisognosi, crescendoli con le risorse che Dio procura attraverso gli uomini.
I nostri risultati
La Casa è riuscita a registrare un buon numero di casi di sopravvivenza dei bambini abbandonati mandati dal Dipartimento degli Affari Sociali, così come da altre parti, alcuni dei quali arrivati alla casa in condizioni critiche. La Scuola preparatoria della Casa dà una buona base ai bimbi della comunità, come anche dimostrato nei casi in cui passano alla scuola elementare. I bisogni di base come cibo, abiti, un riparo e ricreazione sono procurati a tutti i bambini della Casa grazie alle donazioni di singoli privati, chiese, organizzazioni e famiglie.
Lettera di ringraziamento (31 marzo 2004)
Cari Signori, i Capi Tradizionali, l’Associazione Genitori-Insegnanti, il Comitato di gestione della Scuola, gli insegnanti di tutta la comunità di “Nsemaba” scrivono per esprimere la profonda GRATITUDINE ai bambini ed al management della scuola asilo di Roma “LE FARFALLE” per aver donato giochi educativi al nostro asilo. Ringraziamo anche lo staff di “Ricerca e Cooperazione” per il continuo sostegno alle nostre comunità bisognose e per aver fatto da tramite in questa donazione ai nostri bambini.
La donazione è stata uno stimolo per i bimbi e pertanto la riceviamo con immensa gioia. Siamo rimasti molto colpiti dalla possibilità che la vostra istituzione possa adottare la Scuola Nsemaba, che copre cinque comunità di contadini con tre asili nido. E’ la nostra seria richiesta che simili donazioni vengano offerte anche alle nostre comunità sorelle. Preghiamo anche in futuro ci venga offerta altra simile assistenza.
Lunga vita alla scuola “LE FARFALLE“, a “Ricerca e Cooperazione” e possa Dio benedirvi.
Contiamo molto sulla vostra cooperazione, in fede
(firmato dall’On. John Adukwaw del Distretto Elettorale di Aketaky)