Nei primi anni Sessanta le energiche interpretazioni di Mina la contraddistinsero da quelle più tiepide della generazione precedente. Presto la cantante consoliderà il suo rapporto di lavoro col paroliere Giulio Rapetti, in arte “Mogol” e Lucio Battisti che gli scriverà le musiche. Il duo Battisti/Mogol si era formato a Milano nel 1966 scrivendo musica o traducendo testi americani per gruppi dell’epoca come i Dik Dik che interpretarono “California Dreaming”, uno dei dischi più venduti e gettonati nei juke-box. Ancora per i Dik Dik scriveranno “Il vento”… … e per il gruppo de I Ribelli sarà la volta di “Per una lira”. Dalla formazione de I Ribelli emergerà il cantante Demetrio Stratos che farà valere le sue straordinarie doti vocali nel gruppo degli Area che debutteranno nel 1973 con un ‘free jazz’ d’avanguardia. Nel 1967 Battisti e Mogol avevano firmato il successo “29Settembre” per gli Equipe 84. In quel periodo Battisti verrà allo scoperto anche come cantautore interpretando personalmente le sue canzoni. Dopo aver scritto “Il Paradiso” per Patty Pravo, sarà la volta di “Acqua azzurra acqua chiara” che consoliderà il suo inusuale timbro di voce. Lo stare su un palco non impedirà a Battisti di scrivere pezzi anche per i Formula 3: “Questo folle sentimento” …e “Eppur mi son scordato di te”, lo vedranno come doppio interprete…
Il resto è storia…